A quel punto serviva una definizione del progetto a cui
pensò Dionisio di Francescantonio con il suo intervento nell’ambito del convegno
GENOVA UNA CULLA PER LA RINASCITA DELLE
ARTI, realizzato presso la sala
conferenze del Museo di Sant’Agostino. Fu, quella, l’occasione in cui si cominciarono ad
esplorare alcune delle grandi opportunità che potevano derivare alla nostra
città dalla conquista di un primato nell’ambito del figurativo contemporaneo.
Infatti, come storicamente dimostrato, molti sono i benefici – anche di tipo
economico – che derivano ad un territorio che possiede un primato in campo
artistico.
Da allora fu un susseguirsi di iniziative: mostre ma anche
convegni e incontri atti a misurare le forze e a conoscere artisti genovesi e
liguri dalle solide basi figurative. Naturalmente, eravamo consapevoli che
l’impresa da noi concepita non era alla portata di un’associazione, per
quanto volonterosa, e questo spinse Voltar
Pagina a cercare di interagire con la Regione Liguria. Una strada difficile
che tuttavia fu possibile intraprendere grazie alla collaborazione con il
Circolo Arci “Piero Pinetti”, il cui presidente credette nel progetto. Fu forse
grazie a questa collaborazione che nel 2015 si arrivò alla grande iniziativa MAI PERDUTE FORME DEL MONDO,
una mostra allestita in due prestigiose sedi (Palazzo Ducale e Palazzo
Imperiale) e un convegno che ci consentì di creare contatti con direttori
artistici e critici d’arte di altre regioni d’Italia. Di fatto, dopo
quell’evento, si aprirono alcune delle strade che fin lì si erano solo immaginate.
La più interessante apparve quella di organizzare un percorso a tappe assieme a
un direttore artistico del Lazio, titolare di importanti relazioni
internazionali, entusiasta, come noi, del progetto; un percorso a conclusione
del quale si doveva pervenire a una selezione di artisti figurativi italiani le
cui opere avrebbero dovuto essere raccolte in una e più importante mostra da
tenersi a Palazzo Ducale per poi trasferirsi in California, a Los Angeles e San
Diego, e diventare parte qualificata e trainante di una grande manifestazione
che doveva comprende prodotti tipici delle Regioni Liguria e Lazio (artigianato,
generi alimentari ma anche moda – tanta moda,
considerato che, come ci fu riferito, la moda italiana, sempre presente
sulla costa atlantica, ben difficilmente raggiungeva quella del Pacifico). Il
nostro amico romano non aveva difficoltà a coinvolgere alcuni dei migliori
artisti del nostro Paese e noi già disponevamo di una eccellente rappresentanza
ligure. Siccome eravamo ben decisi di far sì che Genova conquistasse il ruolo di capitale del figurativo contemporaneo italiano, allora e tuttora vacante, per ottenerlo andammo alla ricerca di sponsor e li trovammo: l’ente regionale,
che nel frattempo aveva cambiato governance, si entusiasmò al nostro
progetto e vi aderì stanziando 18.000 euro, mentre una banca ce ne mise a
disposizione altri 3.000; una somma sufficiente per conseguire il risultato che
ci eravamo prefissi. Contestualmente, avviammo i contatti con la Fondazione Palazzo Ducale,
un autorevole funzionario della quale incontrò il direttore artistico romano
con cui collaboravamo e che, reputando il nostro progetto degno di grande
interesse, s’incaricò di indicarci la data in cui l’evento avrebbe dovuto aver
luogo. Proprio a quel tempo Voltar Pagina aveva avviato UNA ROSA COME BANDIERA - Progetto per
rilanciare l’economia e creare nuovi posti di lavoro, stabilendo contatti e
quindi la possibilità di collaborazione con ben 42 piccole e medie aziende nel
campo dell’agroalimentare, del turismo e dell’artigianato che sarebbero state
ben liete di approdare in California con i loro prodotti e le loro proposte di
viaggio: dallo sciroppo di rosa al miele, dal salame di Sant’Olcese all’olio
della riviera, dalle sedie chiavarine ai merletti di Rapallo, dalle ceramiche
di Albissola ai damaschi di Lorsica e ai velluti di Zoagli sino agli itinerari
della costa e dell’entroterra. I nostri referenti californiani ci avrebbero
aiutato nelle procedure tutt’altro che semplici per l’ingresso negli USA di
opere d’arte e di taluni prodotti alimentari (i salumi, in particolare). Cominciammo
ad attendere che Palazzo Ducale fissasse la data per dar corso al programma ma
la Fondazione, di rinvio in rinvio, fece trascorrere più di un anno per
poi alla fine inviarci una laconica letterina a firma del suo presidente in cui
si diceva che il nostro progetto non era di loro interesse! Moltissime persone
avevano lavorato inutilmente e altrettante avevano sperato invano.
Fu così che nell’aprile del 2019 cercammo di riaprire il discorso interrotto tre anni prima, tornando a Nervi, laddove tutto era cominciato. Benché l’impresa non fosse facile, ricucendo almeno alcuni dei rapporti interrotti con gli artisti che aveva raccolto attorno al progetto originario, senza alcun mezzo, ma questa volta con il sostegno di Domus Cultura, Voltar Pagina riuscì ad allestire una mostra più che dignitosa nel salone municipale di Nervi e, contestualmente ad essa, organizzare il convegno Ri-educare alle Bellezza.
Per concludere: ora che la pandemia sta rendendo tutto più
difficile e il nostro futuro sempre più incerto, gli intellettuali e gli
artisti liguri che fanno capo a Voltar Pagina e a Domus Cultura desiderano
riaffermare la loro disponibilità ad impegnarsi in progetti con prospettive di
successo come questo e alcuni altri, che già hanno messo in cantiere, tutti supportati da solide basi. Naturalmente, non possono essere lasciati soli.
Arte di Figura: ritorno al futuro. Lontano dal DADA, mostra collettiva - dal 24 al 29 marzo 2019 - A cura di Voltar Pagina con il patrocinio del Municipio IX Genova Levante. Salone Espositivo Municipale di Nervi.
Ri-educare alla Bellezza con Andrea Del Ponte - 29 marzo 2019, convegno a cura di Voltar Pagina con il patrocinio del Municipio IX Genova Levante, presso Salone Espositivo Municipale di Nervi.
Personale di Dionisio di Francescantonio, a Carro presso le Volte di Mangiante - dal 30 luglio al 6 agosto 2016. Allestita nell'ambito del Festival Paganiniano
Italian California Dreaming (Collettiva di artisti italiani con la partecipazione di Dionisio di Francescantonio) - luglio 2016. Allestita presso l'Italian Cultural Istitute (Los Angeles)
Verità e Sogno (personale di Dionisio di Francescantonio) dal 12 al 24 maggio 2016 presso la Villa Comunale di Frosinone
Biennale d'Arte Contemporanea di Anagni e Frosinone (collettiva con la partecipazione di Dionisio di Francescantonio) - dall'1 al 30 aprile 2016, presso Castello di Anagni e Villa Municipale di Frosinone
Mai perdute forme del Mondo (collettiva in due diverse sedi) - dal 12 al 23 maggio 2015, a cura di Voltar Pagina e Circolo ARCI Pinetti, con il patrocinio della Regione Liguria e del Municipio 1 Genova-Centro Est a Palazzo Ducale.
Mai perdute forme del Mondo (collettiva in due diverse sedi) - dal 12 al 23 maggio 2015, a cura di Voltar Pagina e Circolo Pinetti, con il patrocinio di Regione Liguria e Municipio 1 Genova Centro-Est, a Palazzo Imperiale.
La persistenza del figurativo in alcune opere contemporanee - 20 marzo 2015, convegno a cura di Voltar Pagina, nell'ambito della mostra Mai perdute forme del mondo. Palazzo Ducale, Genova
Scatole (Personale di Vittorio Morandi) – dal 10 al 14 maggio 2013, a cura della Fondazione Garaventa, Castello di Nervi, Genova
L'arte sacra oggi - 11 febbraio 2011, convegno a cura di Voltar Pagina, con il patrocinio del Comune di Recco, sala del Consiglio Comunale.
Sotto il livello del mare (personale di Vittorio Morandi) - dal 14 al 18 maggio 2011, a cura di Voltar Pagina, con il patrocinio del Municipio IX Genova Levante, Castello di Nervi.
Sacro e Profano personale di Dionisio di Francescantonio - dal 6 al 14 dicembre 2011, a cura di Voltar Pagina, con il patrocinio del Municipio VIII Genova Medio Levante, Galleria Angolo di Boccadasse.
I mediati dintorni (personale di Vittorio Morandi) - dall'11 al 18 aprile 2010, a cura di Voltar Pagina, con il patrocinio del Municipio IX Genova Levante, Castello di Nervi, Genova
Gli Acquerelli di Elisabetta Semeria - dall' 8 al 15 marzo 2009, a cura di Voltar Pagina, con il patrocinio del Municipio IX Genova Levante, Castello di Nervi.
Vent’anni di pittura (personale di Dionisio di Francescantonio) - dall'1 all'8 ottobre 2008, a cura di Voltar Pagina, con il patrocinio del Municipio IX Genova Levante, Castello di Nervi.
Genova, una culla per la rinascita delle Arti - 15 maggio 2009, a cura di Voltar Pagina, con il patrocinio del Municipio 1 Genova Centro-Est, sala conferenze del Museo di Sant'Agostino.
Pittori figurativi al Castello di Nervi (collettiva) - Castello di Nervi (Genova) dal 28 maggio al 4 giugno 2008, a cura di Voltar Pagina, con il patrocinio del Municipio IX Levante, Castello di Nervi.